A chi sei anni fa credeva che fosse l'atto conclusivo,
a chi credeva che questa fosse l'immagine giusta per un atto conclusivo
e a chi si è dovuto felicemente ricredere :)
Tanti auguri e buona festa a tutti!!!
Maria
Ogni filosofia contiene in genere elementi positivi, elementi cosiddetti motiri, che non possono essere considerati a sè stanti. La considerazione deve essere globale e inserita in una visione complessiva del problema umano.Pertanto, il concetto di alienazione, pur nato in un'epoca diversa e radicato in altri sistemi filosofici e in un'altra antropologia, deve essere confrontato con la contrapposizione fatta da Paolo di Tarso nella prima lettera ai Corinzi dell'uomo spirituale all'uomo carnale. Se noi facciamo questo confronto, arriviamo alla conclusione che nessuna tendenza, nessun programma d'ispirazione materialistica può garantire lo sviluppo dell'uomo spirituale.
L'ispirazione materialistica, infatti, anche con tendenze e premesse più umanistiche, conduce allo sviluppo dell'uomo carnale. Non farà dunque il gioco dell'alienazione? Non contribuirà a privare l'uomo della sua propria identità, di ciò che lo rende veramente uomo? Sullo stesso piano dell'alienazione si deve anche considerare qul tipo di socializzazione in cui, malgrado le dichiarazioni d'intenzione, non si concede spazio alla persona umana nella sua completa verità interiore; e l'uomo viene subordinato unilateralmente, declassato ad elemento della massa anonima, oppure alle mansioni di un robot della produzione. La Chiesa, come cosciente comunità radunata intorno all'Eucarestia, riveste anche su questo punto un enorme significato, come pure la conseguente realizzazione e difesa della libertà spirituale dell'uomo, libertà della cosienza morale e della religione, secondo il magistero del Concilio.
[da "Il papa che viene dall'Est", pubblicato da Sperling & Kupfer nel 1979]
L'attività di Giovanni Paolo II nei confronti del blocco comunista è stata multiforme.
Dal 16 ottobre 1978, con innumerevoli segnali lanciati a tutti i popoli dell'Europa dell'est, ha inviato messaggi per rassicurare gli uomini, ha diffuso le idee, i valori e i princìpi, ha indicato la via che avrebbe accelerato il crollo dell'Urss.E' diventato la voce della "Chiesa del silenzio" decidendo di ignorare la divisione, ratificata dagli accordi di Helsinki del 1975, che da quarant'anni dualizzava l'Europa. Solo per fare alcuni esempi, davanti ai rappresentanti delle istituzioni europee a Bruxelles (1985), nel corso della sua visita nella Repubblica Federale Tedesca (1987), davanti al Parlamento europeo a Strasburgo(1988), egli ha affermato che la "...divisione dell'Europa é solo un incidente" e, all'inizio degli anni Ottanta, che "...il comunismo avrà fine grazie all'uomo, che in quanto soggetto e oggetto della propria storia deve accelerarne i tempi".Questo brano tratto da "Il papa che viene dall'Est", pubblicato da Sperling & Kupfer nel 1979, in cui si svolge un dialogo tra Giovanni Paolo II e Noberto Valentini e Milena Bacchiani, contiene le ragioni che hanno determinato la fine del comunismo sovietico, le stesse che già da arcivescovo di Cracovia aveva fermamente sostenuto. [Maria]
"Il concetto di alienazione fu creato dalla filosofia del XIX secolo ed è diventato il punto centrale dell'antropologia marxista. Con l'aiuto di questo concetto, Marx e i suoi seguaci hanno cominciato la lotta contro tutto ciò che, a loro dire, disumanizzava l'uomo e lo privava della sua autenticità. Come sappiamo, a loro avviso l'alienazione proviene non soltanto dalle strutture socio-economiche, basate sulla proprietà privata dei mezzi di produzione, non solo dallo stato che, come organizzazione, protegge queste strutture, ma anche da ogni forma di religione".